12 Settembre: XXIV Domenica del Tempo Ordinario – Anno B

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LITURGIA DELLE ORE
XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
IV SETTIMANA DEL SALTERIO

XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO B

Colore Liturgico Verde

Antifona

Dona pace, o Signore, a quanti in te confidano; 
i tuoi profeti siano trovati degni di fede.
Ascolta la preghiera dei tuoi servi e del tuo popolo, Israele. (Cf. Sir 36,15-16)

Colletta

O Dio, creatore e Signore dell’universo,
volgi a noi il tuo sguardo,
e fa’ che ci dedichiamo con tutte le forze al tuo servizio
per sperimentare la potenza della tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
 
Oppure:
O Padre, che conforti i poveri e i sofferenti
e tendi l’orecchio ai giusti che ti invocano,
assisti la tua Chiesa che annuncia il Vangelo della croce,
perché creda con il cuore
e confessi con le opere che Gesù è il Messia.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura

Ho presentato il mio dorso ai flagellatori.

Dal libro del profeta Isaìa
Is 50,5-9a
 
Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio
e io non ho opposto resistenza,
non mi sono tirato indietro.
 
Ho presentato il mio dorso ai flagellatori,
le mie guance a coloro che mi strappavano la barba;
non ho sottratto la faccia
agli insulti e agli sputi.
 
Il Signore Dio mi assiste,
per questo non resto svergognato,
per questo rendo la mia faccia dura come pietra,
sapendo di non restare confuso.
 
È vicino chi mi rende giustizia:
chi oserà venire a contesa con me? Affrontiamoci.
Chi mi accusa? Si avvicini a me.
Ecco, il Signore Dio mi assiste:
chi mi dichiarerà colpevole?

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 114

R. Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.

Amo il Signore, perché ascolta
il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l’orecchio
nel giorno in cui lo invocavo. R.
 
Mi stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi,
ero preso da tristezza e angoscia.
Allora ho invocato il nome del Signore:
«Ti prego, liberami, Signore». R.
 
Pietoso e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge i piccoli:
ero misero ed egli mi ha salvato. R.
 
Sì, hai liberato la mia vita dalla morte,
i miei occhi dalle lacrime,
i miei piedi dalla caduta.
Io camminerò alla presenza del Signore
nella terra dei viventi. R.

Seconda Lettura

La fede se non è seguita dalle opere in se stessa è morta.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Gc 2,14-18
 
A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha le opere? Quella fede può forse salvarlo?
Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, a che cosa serve? Così anche la fede: se non è seguita dalle opere, in se stessa è morta.
Al contrario uno potrebbe dire: «Tu hai la fede e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede».

Parola di Dio

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore,
per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso,
come io per il mondo.  (Gal 6,14)

Alleluia.

Vangelo

Tu sei il Cristo … Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 8,27-35
 
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
 
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
 
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
 
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
 
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà».

Parola del Signore

Preghiera dei Fedeli

Cristo è il re dell’universo e il Signore della Chiesa. Rivolgiamo a lui la nostra fiduciosa preghiera, perché tutto il mondo si rinnovi nella giustizia e nell’amore.
Preghiamo insieme e diciamo: Gesù Signore, ascoltaci.

Per la santa Chiesa, perché unita in Cristo, mite re di pace, esprima alla luce del vangelo la giustizia nuova che egli ha promulgato dalla croce, preghiamo …

Per i pastori del popolo di Dio, vescovi, presbiteri, diaconi, perché siano imitatori di colui che è venuto non per essere servito, ma per servire, preghiamo …

Per la società in cui viviamo, perché riconosca in ogni essere umano la presenza del Figlio di Dio, che un giorno verrà a giudicare il mondo, preghiamo …

Per tutti i fratelli che portano, come noi, nella loro anima il segno della contraddizione e del peccato, perché non esitino ad affidarsi alla regalità di Cristo, esigente ma liberante, preghiamo …

Per gli uomini vicini alla morte, perché illuminati e guidati dalla speranza immortale ricevuta in dono nel Battesimo, si aprano alla contemplazione del volto di Cristo, preghiamo …

Signore Gesù, che sulla croce hai spezzato il giogo del peccato e della morte, estendi a tutti noi la tua signoria di grazia e di pace; donaci la certezza che ogni umana fatica è un germe che si apre alla realtà beatificante del tuo regno. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle offerte

Ascolta con bontà, o Signore, le nostre preghiere
e accogli le offerte dei tuoi fedeli,
perché quanto ognuno offre in onore del tuo nome
giovi alla salvezza di tutti.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio!
Si rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali. (Sal 35,8) 

Oppure:
Il calice della benedizione che noi benediciamo
è comunione con il sangue di Cristo;
e il pane che spezziamo
è comunione con il corpo di Cristo. (Cfr.1Cor 10,16)
 
Oppure:
«Voi, chi dite che io sia?».
Disse Pietro a Gesù: «Tu sei il Cristo». (Cf. Mc 8,29)

Dopo la comunione

La forza del tuo dono, o Signore,
operi nel nostro spirito e nel nostro corpo,
perché l’efficacia del sacramento ricevuto
preceda e accompagni sempre i nostri pensieri e le nostre azioni.
Per Cristo nostro Signore.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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