Liturgia delle Ore 28 Dicembre: Santi Innocenti martiri – Liturgia Propria

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SANTI INNOCENTI MARTIRI
GIOVEDÌ
LITURGIA PROPRIA

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Salve, candidi fiori dei martiri,
che sulla soglia stessa della vita
l’ira del persecutore travolse
come il turbine le rose nascenti.

Prime vittime offerte al redentore,
tenero gregge di agnelli immolati,
giocate con la palma e la corona
semplici e lieti dinanzi all’altare.

Eterna gloria a te, Cristo Signore,
nato nel tempo da Maria Vergine,
al Padre onnipotente al Santo Spirito
nei secoli dei secoli sia lode. Amen.

1^ Antifona
Cammineranno con me in bianche vesti,
resi degni dal loro martirio, dice il Signore.

SALMO 62, 2-9  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).

O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Cammineranno con me in bianche vesti,
resi degni dal loro martirio, dice il Signore.

2^ Antifona
Cantano i piccoli la lode di Dio:
vivi, non potevano parlare:
martiri, acclamano il Signore.

CANTICO Dn 3, 57-88.56
   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona
Cantano i piccoli la lode di Dio:
vivi, non potevano parlare:
martiri, acclamano il Signore.

3^ Antifona
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi nemici.

SALMO 149
  Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).

Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre, * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi nemici.

Lettura Breve
   Ger 31, 15
Così dice il Signore: «Una voce si ode da Rama, lamento e pianto amaro: Rachele piange i suoi figli, rifiuta d’essere consolata perché non sono più».

Responsorio Breve
R. I martiri santi * vivono in eterno.
I martiri santi vivono in eterno.
V. La loro ricompensa è il Signore:
vivono in eterno.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
I martiri santi vivono in eterno.

Antifona al Benedictus
Bambini innocenti
furono uccisi per Cristo;
lattanti, massacrati dal re.
Senza macchia,
seguono l’Agnello dovunque vada.
Cantano in eterno: Gloria a te, o Signore

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Bambini innocenti
furono uccisi per Cristo;
lattanti, massacrati dal re.
Senza macchia,
seguono l’Agnello dovunque vada.
Cantano in eterno: Gloria a te, o Signore

Invocazioni
Gloria a Cristo che ha vinto la prepotenza dei tiranni con la pacifica schiera dei santi Innocenti. A lui si innalzi la nostra voce di lode:
Ti acclama, Signore, la candida schiera dei martiri.

Cristo, testimoniato con il sangue dai martiri Innocenti,
– donaci di confessarti davanti al mondo con la coerenza della vita.

Hai donato la palma della vittoria a bambini deboli e indifesi,
– fa’ che noi, con tante armi della tua grazia, non soccombiamo alle forze del male.

Hai santificato nel battesimo di sangue i piccoli Innocenti,
– purificaci da ogni iniquità.

Hai mandato davanti a te i santi Innocenti come primizie del tuo regno,
– non permettere che veniamo esclusi dal convito della tua gloria.

Nella tua infanzia hai conosciuto la persecuzione e l’esilio,
– difendi i fanciulli, proteggi gli esuli, libera gli oppressi.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA Antifona
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.

SALMO 118, 153-160   XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
perché non ho dimenticato la tua legge. 
Difendi la mia causa, riscattami, *
secondo la tua parola fammi vivere. 

Lontano dagli empi è la salvezza, *
perché non cercano il tuo volere. 
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
secondo i tuoi giudizi fammi vivere. 

Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
ma io non abbandono le tue leggi. 
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
perché non custodiscono la tua parola. 

Vedi che io amo i tuoi precetti, *
Signore, secondo la tua grazia dammi vita. 
La verità è principio della tua parola, *
resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
« Il Signore ti benedica da Sion » cioè dalla sua Chiesa (Arnobio).

Beato l’uomo che teme il Signore *
e cammina nelle sue vie. 
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
sarai felice e godrai d’ogni bene. 

La tua sposa come vite feconda *
nell’intimità della tua casa; 
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
intorno alla tua mensa. 

Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
Ti benedica il Signore da Sion! 
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
per tutti i giorni della tua vita. 

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
SALMO 128 
  Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare fra i suoi membri (cfr. sant’Agostino).

Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
— lo dica Israele —
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
ma non hanno prevalso. 

Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
hanno fatto lunghi solchi. 
Il Signore è giusto: *
ha spezzato il giogo degli empi. 

Siano confusi e volgano le spalle *
quanti odiano Sion. 
Siano come l’erba dei tetti: *
prima che sia strappata, dissecca; 

non se ne riempie la mano il mietitore, *
né il grembo chi raccoglie covoni. 

I passanti non possano dire: †
«La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA Antifona
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
erano pieni di meraviglia
per quello che si diceva di lui.

TERZA Lettura Breve  Lam 1, 16
Io piango, dal mio occhio scorrono lacrime, perché lontano da me è chi consola, chi potrebbe ridarmi la vita; i miei figli sono desolati, perché il nemico ha prevalso.

V. Il Signore li ha rivestiti di gioia,
R. ha posto sul loro capo una splendida corona.

Orazione
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA Antifona
Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

SALMO 118, 153-160   XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
perché non ho dimenticato la tua legge. 
Difendi la mia causa, riscattami, *
secondo la tua parola fammi vivere. 

Lontano dagli empi è la salvezza, *
perché non cercano il tuo volere. 
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
secondo i tuoi giudizi fammi vivere. 

Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
ma io non abbandono le tue leggi. 
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
perché non custodiscono la tua parola. 

Vedi che io amo i tuoi precetti, *
Signore, secondo la tua grazia dammi vita. 
La verità è principio della tua parola, *
resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
« Il Signore ti benedica da Sion » cioè dalla sua Chiesa (Arnobio).

Beato l’uomo che teme il Signore *
e cammina nelle sue vie. 
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
sarai felice e godrai d’ogni bene. 

La tua sposa come vite feconda *
nell’intimità della tua casa; 
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
intorno alla tua mensa. 

Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
Ti benedica il Signore da Sion! 
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
per tutti i giorni della tua vita. 

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
SALMO 128 
  Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare fra i suoi membri (cfr. sant’Agostino).

Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
— lo dica Israele —
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
ma non hanno prevalso. 

Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
hanno fatto lunghi solchi. 
Il Signore è giusto: *
ha spezzato il giogo degli empi. 

Siano confusi e volgano le spalle *
quanti odiano Sion. 
Siano come l’erba dei tetti: *
prima che sia strappata, dissecca; 

non se ne riempie la mano il mietitore, *
né il grembo chi raccoglie covoni. 

I passanti non possano dire: †
«La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA Antifona
Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

SESTA Lettura Breve  Lam 2, 11
Si son consunti per le lacrime i miei occhi, le mie viscere sono sconvolte; mentre vien meno il bambino e il lattante nelle piazze della città.

V. I santi vivono in eterno:
R. la loro ricompensa è il Signore.

Orazione
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA Antifona

I miei occhi hanno visto la salvezza
che hai preparato di fronte a tutti i popoli.

SALMO 118, 153-160   XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
perché non ho dimenticato la tua legge. 
Difendi la mia causa, riscattami, *
secondo la tua parola fammi vivere. 

Lontano dagli empi è la salvezza, *
perché non cercano il tuo volere. 
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
secondo i tuoi giudizi fammi vivere. 

Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
ma io non abbandono le tue leggi. 
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
perché non custodiscono la tua parola. 

Vedi che io amo i tuoi precetti, *
Signore, secondo la tua grazia dammi vita. 
La verità è principio della tua parola, *
resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
« Il Signore ti benedica da Sion » cioè dalla sua Chiesa (Arnobio).

Beato l’uomo che teme il Signore *
e cammina nelle sue vie. 
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
sarai felice e godrai d’ogni bene. 

La tua sposa come vite feconda *
nell’intimità della tua casa; 
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
intorno alla tua mensa. 

Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
Ti benedica il Signore da Sion! 
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
per tutti i giorni della tua vita. 

Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
SALMO 128 
  Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare fra i suoi membri (cfr. sant’Agostino).

Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
— lo dica Israele —
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
ma non hanno prevalso. 

Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
hanno fatto lunghi solchi. 
Il Signore è giusto: *
ha spezzato il giogo degli empi. 

Siano confusi e volgano le spalle *
quanti odiano Sion. 
Siano come l’erba dei tetti: *
prima che sia strappata, dissecca; 

non se ne riempie la mano il mietitore, *
né il grembo chi raccoglie covoni. 

I passanti non possano dire: †
«La benedizione del Signore sia su di voi, *
vi benediciamo nel nome del Signore».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA Antifona
I miei occhi hanno visto la salvezza
che hai preparato di fronte a tutti i popoli.

NONA Lettura Breve Ger 31, 16. 17a
Dice il Signore: «Trattieni la voce dal pianto, i tuoi occhi dal versare lacrime, perché c’è un compenso per le tue pene, c’è una speranza per la tua discendenza».

V. Esultano i santi nella gloria,
R. nella casa di Dio cantano di gioia.

Orazione

Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore.R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Gesù salvatore,
immagine del Padre,
re immortale dei secoli,

luce d’eterna luce,
speranza inestinguibile,
ascolta la preghiera.

Tu che da Maria Vergine
prendi forma mortale,
ricordati di noi!

Nel gaudio del Natale
ti salutiamo, Cristo,
redentore del mondo.

La terra, il cielo, il mare
acclamano il tuo avvento,
o Figlio dell’Altissimo.

Redenti dal tuo sangue,
adoriamo il tuo nome,
cantiamo un canto nuovo.

A te sia gloria, o Cristo,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
A te il regno nel giorno della tua gloria:
in splendore e santità Dio ti ha generato
prima dell’aurora.

SALMO 109, 1-5. 7   
Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra, 
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi». 

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici. 

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori; 
dal seno dell’aurora, *
come rugiada, io ti ho generato». 

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre 
al modo di Melchisedek». 

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira. 
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
A te il regno nel giorno della tua gloria:
in splendore e santità Dio ti ha generato
prima dell’aurora.

2^ Antifona
Presso il Signore è misericordia,
grande è la sua redenzione.

SALMO 129   
Dal profondo a te grido, o Signore; *
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera. 

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere? 
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore. 

Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola. 
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora. 

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia, 
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Presso il Signore è misericordia,
grande è la sua redenzione.

3^ Antifona
In principio,
prima dei secoli,
il Verbo era Dio:
oggi egli è nato
salvatore del mondo.

CANTICO Col 1, 3. 12-20
Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, 
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto, 
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati. 

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura; 
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto, 
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose. 

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, 
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
In principio,
prima dei secoli,
il Verbo era Dio:
oggi egli è nato
salvatore del mondo.

Lettura Breve   Ef 2, 3b-5
Eravamo per natura meritevoli d’ira, come gli altri. Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati.

Responsorio Breve
R. Il Verbo di Dio si è fatto carne * alleluia, alleluia.
Il Verbo di Dio si è fatto carne, alleluia, alleluia.
V. E’ venuto ad abitare in mezzo a noi. Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Il Verbo di Dio si è fatto carne, alleluia, alleluia.

Antifona al Magnificat
Vergine santa e immacolata,
hai generato per noi il Figlio di Dio:
tenero bambino, lo hai nutrito.
Adoriamo tutti il Cristo salvatore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Vergine santa e immacolata,
hai generato per noi il Figlio di Dio:
tenero bambino, lo hai nutrito.
Adoriamo tutti il Cristo salvatore.

Intercessioni

Dio ha mandato il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge per riscattare coloro che erano sotto la legge. Illuminati da questa fede, rivolgiamo al Padre la nostra preghiera:
La grazia del tuo Figlio sia sempre con noi, Signore.

Risveglia in tutti i cristiani la fede nel tuo Figlio fatto uomo,
– perché vivano in perenne rendimento di grazie.

Ravviva la speranza dei poveri, dei malati, degli anziani,
– dà conforto ai sofferenti, fiducia ai disperati.

Guarda con bontà i nostri fratelli che sono in carcere,
– proteggi gli esuli, gli emarginati e gli oppressi.

Tu, che nel Natale del tuo Figlio hai fatto risuonare il canto degli angeli,
– fa’ che i defunti si uniscano a loro per celebrare in eterno la tua gloria.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio, che in modo mirabile ci hai creati a tua immagine, e in modo più mirabile ci hai rinnovati e redenti, fa’ che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi ha voluto assumere la nostra natura umana. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure:
            In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.

SALMO 4  Rendimento di grazie
E Dio che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: « Chi ci farà vedere il bene? » . *
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure
          In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.
 

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

SALMO 133  Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).

Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

LETTURA BREVE    Dt 6,4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.  

Oppure, nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen. 

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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