23 Giugno: Lunedì della XII Settimana del Tempo Ordinario – Anno Dispari
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LITURGIA DELLE ORE
LUNEDÌ DELLA XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
IV SETTIMANA DEL SALTERIO
LUNEDÌ
XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO DISPARI
Colore Liturgico Verde
Antifona
Il Signore è la forza del suo popolo,
rifugio di salvezza per il suo consacrato.
Salva il tuo popolo, o Signore,
e benedici la tua eredità,
sii loro pastore e sostegno per sempre. (Cf. Sal 27, 8-9)
Colletta
Donaci, o Signore,
di vivere sempre nel timore e nell’amore per il tuo santo nome,
poiché tu non privi mai della tua guida
coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore.
Dal libro della Gènesi
Gn 12, 1-9
In quei giorni, il Signore disse ad Abram:
«Vattene dalla tua terra,
dalla tua parentela
e dalla casa di tuo padre,
verso la terra che io ti indicherò.
Farò di te una grande nazione
e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome
e possa tu essere una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno
e coloro che ti malediranno maledirò,
e in te si diranno benedette
tutte le famiglie della terra».
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. Abram prese la moglie Sarài e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono verso la terra di Canaan. Arrivarono nella terra di Canaan e Abram la attraversò fino alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Nella terra si trovavano allora i Cananei.
Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questa terra». Allora Abram costruì in quel luogo un altare al Signore che gli era apparso. Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente e Ai ad oriente. Lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore. Poi Abram levò la tenda per andare ad accamparsi nel Negheb.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 32 (33)
R. Beato il popolo che Dio ha scelto come sua eredità.
Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini. R.
Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame. R.
L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
La parola di Dio è viva, efficace;
discerne i sentimenti e i pensieri del cuore. (Eb 4,12)
Alleluia.
Vangelo
Togli prima la trave dal tuo occhio.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7,1-5
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».
Parola del Signore.
Preghiera dei Fedeli
Fratelli, nella sua immensa bontà il Padre ha sacrificato il suo Figlio unigenito per la nostra salvezza. Rivolgiamoci a lui con fiducia, certi che esaudirà la nostra unanime preghiera, dicendo:
Ascolta, o Padre, la nostra preghiera.
Per il Papa, i vescovi e i sacerdoti, perché l’esercizio del loro ministero sia sempre testimonianza limpida di profonda conversione a Dio. Preghiamo …
Per i popoli oppressi da regimi dittatoriali, perché il conforto della fede li aiuti a spezzare la spirale della violenza e a confidare nella provvidenza divina. Preghiamo …
Per i giudici e quanti operano nel campo della giustizia, perché svolgano la loro azione con onestà e retta coscienza, cercando sempre la verità e il rispetto di ogni uomo. Preghiamo …
Per i carcerati, perché la privazione della libertà li conduca a un pentimento profondo e sincero e a confidare nella misericordia di Dio. Preghiamo …
Per noi qui riuniti, perché impariamo a correggere noi stessi prima degli altri e a liberare il nostro cuore dall’egoismo per amare i fratelli come Dio li ama. Preghiamo …
O Signore, Padre di bontà e di misericordia, donaci un cuore retto e capace di seguirti sopra ogni cosa, affinché nella Chiesa e nel mondo trionfi la legge dell’amore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Sulle offerte
Questo sacrificio di espiazione e di lode
ci purifichi e ci rinnovi, o Signore,
perché i nostri pensieri e le nostre azioni
siano conformi alla tua volontà.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno. (Sal 144,15)
Oppure:
«Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore»,
dice il Signore. (Cf. Gv 10,11.15)
Dopo la comunione
O Padre, che ci hai rinnovati
con il santo Corpo e il prezioso Sangue del tuo Figlio,
fa’ che l’assidua celebrazione dei divini misteri
ci ottenga la pienezza della redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
NATIVITÀ DI SAN GIOVANNI BATTISTA – MESSA VESPERTINA NELLA VIGILIA – SOLENNITÀ
Colore Liturgico Rosso
Antifona
Sarà grande davanti al Signore,
sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre:
molti si rallegreranno della sua nascita. (Lc 1,15.14)
Colletta
Dio onnipotente,
concedi alla tua famiglia di camminare sulla via della salvezza
e di andare con serena fiducia,
sotto la guida di san Giovanni il Precursore,
incontro al Messia da lui predetto,
Gesù Cristo Signore nostro.
Egli è Dio, e vive e regna con te.
Prima Lettura
Prima di formarti nel grembo materno, ti ho conosciuto.
Dal libro del profeta Geremìa
Ger 1,4-10
Nei giorni del re Giosia
mi fu rivolta questa parola del Signore:
«Prima di formarti nel grembo materno,
ti ho conosciuto,
prima che tu uscissi alla luce, ti ho consacrato;
ti ho stabilito profeta delle nazioni».
Risposi: «Ahimè, Signore Dio!
Ecco, io non so parlare, perché sono giovane».
Ma il Signore mi disse: «Non dire: “Sono giovane”.
Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò
e dirai tutto quello che io ti ordinerò.
Non aver paura di fronte a loro,
perché io sono con te per proteggerti».
Oracolo del Signore.
Il Signore stese la mano
e mi toccò la bocca,
e il Signore mi disse:
«Ecco, io metto le mie parole sulla tua bocca.
Vedi, oggi ti do autorità
sopra le nazioni e sopra i regni
per sradicare e demolire,
per distruggere e abbattere,
per edificare e piantare».
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 70 (71)
R. Dal grembo di mia madre sei tu il mio sostegno.
In te, Signore, mi sono rifugiato,
mai sarò deluso.
Per la tua giustizia, liberami e difendimi,
tendi a me il tuo orecchio e salvami. R.
Sii tu la mia roccia,
una dimora sempre accessibile;
hai deciso di darmi salvezza:
davvero mia rupe e mia fortezza tu sei!
Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio. R.
Sei tu, mio Signore, la mia speranza,
la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno. R.
La mia bocca racconterà la tua giustizia,
ogni giorno la tua salvezza.
Fin dalla giovinezza, o Dio, mi hai istruito
e oggi ancora proclamo le tue meraviglie. R.
Seconda Lettura
Su questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti.
Dalla prima lettera di san Pietro apostolo
1Pt 1,8-12
Carissimi, voi amate Gesù Cristo, pur senza averlo visto e ora, senza vederlo, credete in lui. Perciò esultate di gioia indicibile e gloriosa, mentre raggiungete la mèta della vostra fede: la salvezza delle anime.
Su questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti, che preannunciavano la grazia a voi destinata; essi cercavano di sapere quale momento o quali circostanze indicasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che le avrebbero seguite. A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Parola di Dio.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Venne per rendere testimonianza alla luce
e preparare al Signore un popolo ben disposto. (Cf. Gv 1,7Lc 1,17)
Alleluia.
Vangelo
Ti darà un figlio e tu lo chiamerai Giovanni.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1,5-17
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarìa, della classe di Abìa,
che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Avvenne che, mentre Zaccarìa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso. Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso.
Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarìa si turbò e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccarìa, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elìa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».
Parola del Signore.
Preghiera dei Fedeli
Il Signore ci conosce per nome e, fin dal grembo materno, ha per ciascuno un disegno di salvezza. Certi di essere esauditi, invochiamo con fede il suo aiuto, supplicando:
Santifica il tuo popolo, Signore.
Perché la Chiesa, con povertà, fedeltà e coraggio, continui a preparare la venuta del Signore fra gli uomini. Preghiamo …
Perché testimoni e profeti sappiano scuotere la nostra società dall’indifferenza e dal male. Preghiamo …
Perché accogliamo la salvezza che ci viene dalla Chiesa e da ogni voce di bontà e di verità. Preghiamo …
Perché ogni nuova creatura sia accettata con gioia, nello stupore di un prodigio che si rinnova dall’alba dei tempi. Preghiamo …
Perché genitori e figli, con il loro esistere e amarsi, diano gloria a Dio e parlino a tutti della sua bontà. Preghiamo …
O Signore, che hai colmato del tuo Spirito san Giovanni Battista e gli hai dato di riconoscere il Salvatore quando ancora era nascosto nel seno materno, rendici tuoi veri discepoli e testimoni della tua luce. Per Gesù nostro Signore, che siede alla tua destra nei secoli dei secoli. Amen.
Sulle offerte
Accogli, Signore misericordioso,
i doni che ti offriamo nella solennità di san Giovanni Battista,
e fa’ che testimoniamo nella coerenza della vita
il mistero che celebriamo nella fede.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo. (Lc 1,68)
Dopo la comunione
La gloriosa preghiera di san Giovanni Battista
accompagni, o Padre, il tuo popolo
nutrito al banchetto eucaristico,
e gli ottenga la misericordia del tuo Figlio,
da lui indicato come l’Agnello
venuto a togliere i peccati del mondo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
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Maria delle Grazie ti chiedo sostegno e aiuto nel percorso di vita mia e dei miei cari. Esaudisci le mie…