Liturgia delle Ore 24 Marzo: Domenica delle Palme e della Passione del Signore – Liturgia Propria

Questo post è stato letto 1025 volte

DOMENICA DELLE PALME
E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
LITURGIA PROPRIA
II SETTIMANA DEL SALTERIO

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

Inno
O Gesù redentore,
immagine del Padre,
luce d’eterna luce,
accogli il nostro canto.

Per radunare i popoli
nel patto dell’amore,
distendi le tue braccia
sul legno della croce.

Dal tuo fianco squarciato
effondi sull’altare
i misteri pasquali
della nostra salvezza.

A te sia lode, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Una grande folla, venuta per la festa, acclamava:
Benedetto colui 
che viene nel nome del Signore!
Osanna nell’alto dei cieli!

SALMO 117
   Canto di gioia e di vittoria
Gesù è la pietra che, scartata da voi costruttori, è diventata testata d’angolo (At 4, 11).
 
Celebrate il Signore, perché è buono; *
perché eterna è la sua misericordia. 

Dica Israele che egli è buono: *
eterna è la sua misericordia. 

Lo dica la casa di Aronne: *
eterna è la sua misericordia. 

Lo dica chi teme Dio: *
eterna è la sua misericordia. 

Nell’angoscia ho gridato al Signore, *
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo. 

Il Signore è con me, non ho timore; *
che cosa può farmi l’uomo? 

Il Signore è con me, è mio aiuto, *
sfiderò i miei nemici. 

E’ meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nell’uomo. 

E’ meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nei potenti. 

Tutti i popoli mi hanno circondato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 
Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 

Mi hanno circondato come api, †
come fuoco che divampa tra le spine, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti. 

Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, *
ma il Signore è stato mio aiuto. 
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli è stato la mia salvezza. 

Grida di giubilo e di vittoria, *
nelle tende dei giusti: 

la destra del Signore ha fatto meraviglie, †
la destra del Signore si è alzata, *
la destra del Signore ha fatto meraviglie. 

Non morirò, resterò in vita *
e annunzierò le opere del Signore. 
Il Signore mi ha provato duramente, *
ma non mi ha consegnato alla morte. 

Apritemi le porte della giustizia: *
entrerò a rendere grazie al Signore. 
E’ questa la porta del Signore, *
per essa entrano i giusti. 

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, 
perché sei stato la mia salvezza. 

La pietra scartata dai costruttori *
è divenuta testata d’angolo; 
ecco l’opera del Signore: *
una meraviglia ai nostri occhi. 

Questo è il giorno fatto dal Signore: *
rallegriamoci ed esultiamo in esso. 

Dona, Signore, la tua salvezza, *
dona, Signore, la tua vittoria! 
 
Benedetto colui che viene nel nome del Signore. *
Vi benediciamo dalla casa del Signore;  

Dio, il Signore è nostra luce. †
Ordinate il corteo con rami frondosi *
fino ai lati dell’altare. 

Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, *
sei il mio Dio e ti esalto. 

Celebrate il Signore, perché è buono: *
eterna è la sua misericordia.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre * 
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
Una grande folla, venuta per la festa, acclamava:
Benedetto colui 
che viene nel nome del Signore!
Osanna nell’alto dei cieli!

2^ Antifona
Con gli angeli e i fanciulli
gridiamo la nostra fede;
acclamiamo Cristo che vince la morte:
Osanna nell’alto dei cieli!

CANTICO Dn 3, 52-57
   Ogni creatura lodi il Signore
Il Creatore… è benedetto nei secoli (Rm 1, 25).


Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedetto il tuo nome glorioso e santo, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi † 
e siedi sui cherubini, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli. 

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre * 
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Con gli angeli e i fanciulli
gridiamo la nostra fede;
acclamiamo Cristo che vince la morte:
Osanna nell’alto dei cieli!

3^ Antifona
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore:
pace e gloria nell’alto dei cieli!

SALMO 150
  Ogni vivente dia lode al Signore
A Dio la gloria, nella Chiesa e in Cristo Gesù (cfr Ef 3,21).

Lodate il Signore nel suo santuario, *
lodatelo nel firmamento della sua potenza. 
Lodatelo per i suoi prodigi, *
lodatelo per la sua immensa grandezza. 

Lodatelo con squilli di tromba, *
lodatelo con arpa e cetra; 
lodatelo con timpani e danze, *
lodatelo sulle corde e sui flauti. 

Lodatelo con cembali sonori, †
lodatelo con cembali squillanti; *
ogni vivente 
dia lode al Signore.

Gloria al Padre e al Figlio, * 
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio e ora e sempre * 
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Benedetto colui che viene
nel nome del Signore:
pace e gloria nell’alto dei cieli!

Lettura Breve
   Zc 9, 9
Esulta grandemente figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asina.

Responsorio Breve
R. Con il tuo sangue, Signore, * tu ci hai redenti.
Con il tuo sangue, Signore, tu ci hai redenti.
V. Da ogni popolo e razza, da ogni lingua e nazione tu ci hai redenti.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Con il tuo sangue, Signore, tu ci hai redenti.

Antifona al Benedictus
Con palme splendenti
onoriamo il Signore che viene;
andiamogli incontro con inni e con canti,
gridando con gioia: Benedetto il Signore!

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Con palme splendenti
onoriamo il Signore che viene;
andiamogli incontro con inni e con canti,
gridando con gioia: Benedetto il Signore!

Invocazioni
Il Cristo entrando in Gerusalemme, fu acclamato Re e Messia dalla folla osannante. Riconosciamo anche noi la sovranità universale ed eterna del nostro Salvatore:
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Osanna a te, Cristo figlio di Davide e Re dei secoli,
– osanna a te, vincitore dell’inferno e della morte.

Tu che ascendesti a Gerusalemme per compiere il tuo esodo pasquale,
– guida alla Pasqua eterna la tua Chiesa pellegrina sulla terra.

Tu che ci hai dato nella croce il nuovo albero della vita,
– fa’ che gustiamo i suoi frutti di salvezza.

Tu che sei venuto a salvarci dal peccato e dalla morte,
– fa’ che giungiamo a te nel segno della fede, della speranza e della carità.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.  

TERZA  Antifona
Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.

SALMO 22
  Il buon Pastore
L’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita (Ap 7, 17).


Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 2-7 
  (I)  Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Dio è conosciuto in Giuda, *
in Israele è grande il suo nome. 
E’ in Gerusalemme la sua dimora, *
la sua abitazione, in Sion. 

Qui spezzò le saette dell’arco, *
lo scudo, la spada, la guerra. 

Splendido tu sei, o Potente, *
sui monti della preda; 

furono spogliati i valorosi, †
furono colti dal sonno, *
nessun prode ritrovava la sua mano. 

Dio di Giacobbe, alla tua minaccia *
si arrestarono carri e cavalli.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 8-13
   (II) Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Tu sei terribile; chi ti resiste *
quando si scatena la tua ira? 
Dal cielo fai udire la sentenza: *
sbigottita la terra tace 

quando Dio si alza per giudicare, *
per salvare tutti gli umili della terra. 

L’uomo colpito dal tuo furore ti dà gloria, *
gli scampati dall’ira ti fanno festa. 

Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, *
quanti lo circondano portino doni al Terribile, 
a lui che toglie il respiro ai potenti; *
è terribile per i re della terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

TERZA  Antifona

Prima della festa di Pasqua,
Gesù, conoscendo la sua ora,
amò i suoi sino alla fine.
 
TERZA Lettura Breve
  2 Cor 4, 10-11
Portiamo sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo esposti alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù sia manifesta nella nostra carne mortale.

V. E’ stato offerto in sacrificio, perché lo ha voluto:
R. e non ha aperto bocca.

Orazione

O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

SESTA  Antifona
Come il Padre mi conosce, io conosco il Padre;
per il mio gregge do la mia vita.

SALMO 22
  Il buon Pastore
L’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita (Ap 7, 17).


Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 2-7 
  (I)  Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Dio è conosciuto in Giuda, *
in Israele è grande il suo nome. 
E’ in Gerusalemme la sua dimora, *
la sua abitazione, in Sion. 

Qui spezzò le saette dell’arco, *
lo scudo, la spada, la guerra. 

Splendido tu sei, o Potente, *
sui monti della preda; 

furono spogliati i valorosi, †
furono colti dal sonno, *
nessun prode ritrovava la sua mano. 

Dio di Giacobbe, alla tua minaccia *
si arrestarono carri e cavalli.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 8-13
   (II) Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Tu sei terribile; chi ti resiste *
quando si scatena la tua ira? 
Dal cielo fai udire la sentenza: *
sbigottita la terra tace 

quando Dio si alza per giudicare, *
per salvare tutti gli umili della terra. 

L’uomo colpito dal tuo furore ti dà gloria, *
gli scampati dall’ira ti fanno festa. 

Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, *
quanti lo circondano portino doni al Terribile, 
a lui che toglie il respiro ai potenti; *
è terribile per i re della terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SESTA  Antifona

Come il Padre mi conosce, io conosco il Padre;
per il mio gregge do la mia vita.

SESTA Lettura Breve
  1 Pt 4, 13-14
Nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi, perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria e lo Spirito di Dio riposa su di voi.

V. Egli ha portato la nostra debolezza,
R. si è addossato la nostra iniquità.

Orazione

O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. 

 NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona
Per me vivere è Cristo, morire è un guadagno;
la mia gloria è la croce del Signore Gesù Cristo.

SALMO 22
  Il buon Pastore
L’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita (Ap 7, 17).


Il Signore è il mio pastore: *
non manco di nulla; 
su pascoli erbosi mi fa riposare, *
ad acque tranquille mi conduce. 

Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, *
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura, †
non temerei alcun male, *
perché tu sei con me, Signore.

Il tuo bastone e il tuo vincastro *
mi danno sicurezza. 

Davanti a me tu prepari una mensa *
sotto gli occhi dei miei nemici; 
cospargi di olio il mio capo. *
Il mio calice trabocca. 

Felicità e grazia mi saranno compagne *
tutti i giorni della mia vita, 
e abiterò nella casa del Signore *
per lunghissimi anni.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 2-7 
  (I)  Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Dio è conosciuto in Giuda, *
in Israele è grande il suo nome. 
E’ in Gerusalemme la sua dimora, *
la sua abitazione, in Sion. 

Qui spezzò le saette dell’arco, *
lo scudo, la spada, la guerra. 

Splendido tu sei, o Potente, *
sui monti della preda; 

furono spogliati i valorosi, †
furono colti dal sonno, *
nessun prode ritrovava la sua mano. 

Dio di Giacobbe, alla tua minaccia *
si arrestarono carri e cavalli.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 75, 8-13
   (II) Canto di trionfo dopo la vittoria
Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con grande potenza e gloria (Mt 24, 30).


Tu sei terribile; chi ti resiste *
quando si scatena la tua ira? 
Dal cielo fai udire la sentenza: *
sbigottita la terra tace 

quando Dio si alza per giudicare, *
per salvare tutti gli umili della terra. 

L’uomo colpito dal tuo furore ti dà gloria, *
gli scampati dall’ira ti fanno festa. 

Fate voti al Signore vostro Dio e adempiteli, *
quanti lo circondano portino doni al Terribile, 
a lui che toglie il respiro ai potenti; *
è terribile per i re della terra.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

NONA  Antifona

Per me vivere è Cristo, morire è un guadagno;
la mia gloria è la croce del Signore Gesù Cristo.

NONA Lettura Breve
 1 Pt 5, 10-11
Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi. A lui la potenza nei secoli. Amen!

V. Veneriamo la croce, innalzata per noi:
R. adoriamo il segno della nostra salvezza.

Orazione

O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

SECONDI VESPRI DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Ecco il vessillo della croce,
mistero di morte e di gloria:
l’artefice di tutto il creato
è appeso ad un patibolo.

Un colpo di lancia trafigge
il cuore del Figlio di Dio:
sgorga acqua e sangue, un torrente
che lava i peccati del mondo.

O albero fecondo e glorioso,
ornato d’un manto regale,
talamo, trono ed altare
al corpo di Cristo Signore.

O croce beata che apristi
le braccia a Gesù redentore,
bilancia del grande riscatto
che tolse la preda all’inferno.

Ave, o croce, unica speranza,
in questo tempo di passione,
accresci ai fedeli la grazia,
ottieni alle genti la pace. Amen.

1^ Antifona
Cristo fu percosso e schernito:
Dio lo ha innalzato alla sua destra.

SALMO 109, 1-5. 7
  Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi 
 (1 Cor 15, 25).

Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra, 
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi». 

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici. 

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori; 
dal seno dell’aurora, *
come rugiada, io ti ho generato». 

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre 
al modo di Melchisedek». 

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira. 
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
1^ Antifona

Cristo fu percosso e schernito:
Dio lo ha innalzato alla sua destra.

2^ Antifona

Purificati dal sangue di Cristo,
serviamo il Dio vivente.

SALMO 113 B
 Lode al vero Dio
Vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli per servire al Dio vivo e vero (1 Ts 1, 9).


Non a noi, Signore, non a noi, †
ma al tuo nome dà gloria, *
per la tua fedeltà, per la tua grazia. 

Perché i popoli dovrebbero dire: *
«Dov’è il loro Dio?». 
Il nostro Dio è nei cieli, *
egli opera tutto ciò che vuole. 

Gli idoli delle genti sono argento e oro, *
opera delle mani dell’uomo. 
Hanno bocca e non parlano, *
hanno occhi e non vedono, 

hanno orecchi e non odono, *
hanno narici e non odorano. 

Hanno mani e non palpano, †
hanno piedi e non camminano; *
dalla gola non emettono suoni. 

Sia come loro chi li fabbrica *
e chiunque in essi confida. 

Israele confida nel Signore: *
egli è loro aiuto e loro scudo. 
Confida nel Signore la casa di Aronne: *
egli è loro aiuto e loro scudo. 

Confida nel Signore, chiunque lo teme: *
egli è loro aiuto e loro scudo. 

Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: †
benedice la casa d’Israele, *
benedice la casa di Aronne. 

Il Signore benedice quelli che lo temono, *
benedice i piccoli e i grandi. 

Vi renda fecondi il Signore, *
voi e i vostri figli. 

Siate benedetti dal Signore *
che ha fatto cielo e terra. 
I cieli sono i cieli del Signore, *
ma ha dato la terra ai figli dell’uomo. 

Non i morti lodano il Signore, *
né quanti scendono nella tomba. 
Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore *
ora e sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
2^ Antifona

Purificati dal sangue di Cristo,
serviamo il Dio vivente.

3^ Antifona

Sul legno della croce
Cristo ha portato le nostre colpe,
perché, morti al peccato,
viviamo per la giustizia.

CANTICO Cfr. 1 Pt 2, 21-24  
La passione volontaria di Cristo, servo di Dio

Cristo patì per voi, 
lasciandovi un esempio, *
perché ne seguiate le orme: 

egli non commise peccato 
e non si trovò inganno *
sulla sua bocca;

oltraggiato non rispondeva con oltraggi, *
e soffrendo 
non minacciava vendetta

ma rimetteva 
la sua causa *
a colui che giudica con giustizia. 

Egli portò i nostri peccati 
sul suo corpo *
sul legno della croce, 

perché, non vivendo più per il peccato, 
vivessimo per la giustizia. *
Dalle sue piaghe siamo stati guariti.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
 
3^ Antifona

Sul legno della croce
Cristo ha portato le nostre colpe,
perché, morti al peccato,
viviamo per la giustizia.

Lettura Breve
   At 13, 26-30a
Fratelli, a noi è stata mandata questa parola di salvezza. Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non hanno riconosciuto Gesù e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato; e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato dai morti.

Responsorio Breve

R. Noi ti adoriamo * e ti benediciamo, o Cristo.
Noi ti adoriamo e ti benediciamo, o Cristo.
V. Con la tua croce hai redento il mondo:
ti benediciamo, o Cristo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Noi ti adoriamo e ti benediciamo, o Cristo.

Antifona al Magnificat

È scritto: Ucciderò il pastore,
e il gregge sarà disperso.
Ma risorto da morte vi precederò in Galilea:
là mi vedrete, dice il Signore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

È scritto: Ucciderò il pastore,
e il gregge sarà disperso.
Ma risorto da morte vi precederò in Galilea:
là mi vedrete, dice il Signore.

Intercessioni
Gesù salì a Gerusalemme per dar compimento al mistero della sua redenzione. Riuniti nella preghiera della sera acclamiamo:
Gloria a te, o Cristo, Re dei secoli.

Sei stato accolto dal popolo come il Re-Messia, che viene nel nome del Signore,
– l’umanità intera ti accolga Re dell’universo, Figlio di Dio e Salvatore del mondo.

Gli abitanti di Gerusalemme stendevano i loro mantelli lungo il tuo cammino,
– la nostra generazione riconosca i segni del tuo passaggio nella storia di ieri e di oggi.

Mentre scendevi dal monte degli Ulivi, la folla dei discepoli lodava Dio in esultanza,
– dà ai tuoi fedeli il gusto e la gioia della lode divina.

Hai scelto un’umile cavalcatura per il tuo ingresso di Principe della pace, annunziato dai profeti,
– fa’ che ognuno, nella Chiesa, compia la sua missione in spirito di sincera umiltà.

Entrando nella città di Davide fra le acclamazioni festose, hai prefigurato il tuo ingresso glorioso nel santuario celeste,
– donaci di condividere con i nostri defunti il tuo trionfo eterno.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. 
Amen

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: uno dei seguenti a scelta.

Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Oppure:
Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Ant.  In Quaresima.
Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

SALMO 90  Beato chi si pone sotto la protezione dell’Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni
 (Lc 10,19).

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: « Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido ». 

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su aspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.  In Quaresima.
Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.

LETTURA BREVE
    Ap 22,4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, (Is 60, 20), perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli (Dn 7, 18. 27).

RESPONSORIO BREVE
R.  
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V.  Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace

CANTICO di SIMEONE Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace

ORAZIONE
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno memoriale della risurrezione del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen. 

Questo post è stato letto 1025 volte

Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *