Liturgia delle Ore 7 Ottobre: Beata Vergine Maria del Santo Rosario – Venerdì della III Settimana del Salterio

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BEATA VERGINE MARIA DEL ROSARIO
VENERDÌ
III SETTIMANA DEL SALTERIO
LITURGIA PROPRIA

LODI MATTUTINE

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
O Donna gloriosa,
alta sopra le stelle,
tu nutri sul tuo seno
il Dio che ti ha creato.

La gioia che Eva ci tolse
ci rendi nel tuo Figlio
e dischiudi il cammino
verso il regno dei cieli.

Sei la via della pace,
sei la porta regale:
ti acclamino le genti
redente dal tuo Figlio.

A Dio Padre sia lode,
al Figlio ed al Santo Spirito,
che ti hanno adornata
di una veste di grazia. Amen!

1^ Antifona
Da Maria è nato Gesù,
chiamato il Cristo.

SALMO 62, 2-9 
  L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr. Cassiodoro).


O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia, 
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua. 

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria. 
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode. 

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani. 
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca. 

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne, 
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali. 

A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene. 

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona

Da Maria è nato Gesù,
chiamato il Cristo.

2^ Antifona

Grazie a te, Cristo Signore:
dalla croce ci hai dato una madre, Maria.

CANTICO Dn 3, 57-88.56   Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5).

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli. 
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore. 

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore. 
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini 
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli. 
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

2^ Antifona

Grazie a te, Cristo Signore:
dalla croce ci hai dato una madre, Maria.

3^ Antifona
Innalzata sopra i cori degli angeli,porti sul capo una corona di dodici stelle.

SALMO 149   Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).


Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli. 
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion. 

Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni. 
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria. 

Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani, 

per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti; 
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro; 

per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: 
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona

Innalzata sopra i cori degli angeli,porti sul capo una corona di dodici stelle.
 
Lettura Breve
  Cfr. Is 61, 10
Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema e come una sposa che si adorna di gioielli.

Responsorio Breve
R. Ave Maria, piena di grazia, * il Signore è con te.
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
V. Benedetta tu fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno:
il Signore è con te.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Antifona al Benedictus
Madre beata, Vergine santa,
gloriosa Regina del mondo:
a noi che celebriamo la tua festa
dona la gioia della tua protezione.

CANTICO DI ZACCARIA   
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore

Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Benedictus
Madre beata, Vergine santa,
gloriosa Regina del mondo:
a noi che celebriamo la tua festa
dona la gioia della tua protezione.

Invocazioni
Rivolgiamo la nostra lode e la nostra supplica al Cristo Salvatore, nato da Maria Vergine e diciamo:
Maria, la Madre tua, sostenga la nostra preghiera.

Sole di giustizia, che hai voluto farti precedere da Maria immacolata, mistica aurora della redenzione,
– fa’ che camminiamo sempre nella luce della tua presenza.

Verbo eterno, che hai scelto Maria come arca santa per la tua dimora fra noi,
– liberaci dalla corruzione del peccato.

Salvatore nostro, che hai voluto la Madre tua ai piedi della croce, unita nell’offerta del sacrificio,
– fa’ che comunichiamo, per sua intercessione, al mistero della tua passione e della tua gloria.

Gesù buono, che mentre pendevi dalla croce, hai dato per madre a Giovanni la Vergine addolorata,
– concedi a noi la grazia di vivere come suoi veri figli.

Padre nostro.

Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
 
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione
Infondi nel nostro spirito la tua grazia, Signore; tu, che all’annunzio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

ORA MEDIA

Recita, a scelta, una delle Ore

ORA TERZA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

TERZA Inno

O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.

Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.

O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno amore. Amen.

Oppure:

L’ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.

Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest’ora discese
sulla Chiesa nascente.

Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.

Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

SALMO 21, 2-12  (I)  Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? †
Tu sei lontano dalla mia salvezza»: *
sono le parole del mio lamento. 

Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, *
grido di notte e non trovo riposo. 

Eppure tu abiti la santa dimora, *
tu, lode di Israele. 
In te hanno sperato i nostri padri, *
hanno sperato e tu li hai liberati; 

a te gridarono e furono salvati, *
sperando in te non rimasero delusi. 

Ma io sono verme, non uomo, *
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo. 

Mi scherniscono quelli che mi vedono, *
storcono le labbra, scuotono il capo: 
«Si è affidato al Signore, lui lo scampi; *
lo liberi, se è suo amico». 

Sei tu che mi hai tratto dal grembo, *
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre. 
Al mio nascere tu mi hai raccolto, *
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio. 

Da me non stare lontano, †
poiché l’angoscia è vicina *
e nessuno mi aiuta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

SALMO 21, 13-23  (II) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Mi circondano tori numerosi, *
mi assediano tori di Basan. 
Spalancano contro di me la loro bocca *
come leone che sbrana e ruggisce. 

Come acqua sono versato, *
sono slogate tutte le mie ossa. 
Il mio cuore è come cera, *
si fonde in mezzo alle mie viscere. 

E’ arido come un coccio il mio palato, †
la mia lingua si è incollata alla gola, *
su polvere di morte mi hai deposto. 

Un branco di cani mi circonda, *
mi assedia una banda di malvagi; 
hanno forato le mie mani e i miei piedi, *
posso contare tutte le mie ossa. 

Essi mi guardano, mi osservano: †
si dividono le mie vesti, *
sul mio vestito gettano la sorte. 

Ma tu, Signore, non stare lontano, *
mia forza, accorri in mio aiuto. 
Scampami dalla spada, *
dalle unghie del cane la mia vita. 

Salvami dalla bocca del leone *
e dalle corna dei bufali. 
Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, *
ti loderò in mezzo all’assemblea.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

SALMO 21, 24-32  (III) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Lodate il Signore, voi che lo temete, †
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, *
lo tema tutta la stirpe di Israele;

perché egli non ha disprezzato né sdegnato *
l’afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto, *
ma, al suo grido d’aiuto, lo ha esaudito.

Sei tu la mia lode nella grande assemblea, *
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

I poveri mangeranno e saranno saziati, †
loderanno il Signore quanti lo cercano: *
«Viva il loro cuore per sempre».

Ricorderanno e torneranno al Signore *
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui *
tutte le famiglie dei popoli.

Poiché il regno è del Signore, *
egli domina su tutte le nazioni.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra, *
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

E io vivrò per lui, *
lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene; *
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno: *
«Ecco l’opera del Signore!».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

TERZA Lettura Breve   Rm 1, 16b-17
Il Vangelo è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco. E’ in esso che si rivela la giustizia di Dio di fede in fede, come sta scritto: Il giusto vivrà mediante la fede (Ab 2, 4).

V. In Dio gioisce il nostro cuore,
R. confidiamo nel suo santo nome.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che all’ora terza fosti condotto al supplizio della croce per la redenzione del mondo, nella tua bontà perdona le nostre colpe passate e preservaci da quelle future. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA SESTA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Oppure:

L’ora sesta c’invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.

In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.

Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell’intimo dei cuori.

Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

SALMO 21, 2-12  (I)  Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? †
Tu sei lontano dalla mia salvezza»: *
sono le parole del mio lamento. 

Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, *
grido di notte e non trovo riposo. 

Eppure tu abiti la santa dimora, *
tu, lode di Israele. 
In te hanno sperato i nostri padri, *
hanno sperato e tu li hai liberati; 

a te gridarono e furono salvati, *
sperando in te non rimasero delusi. 

Ma io sono verme, non uomo, *
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo. 

Mi scherniscono quelli che mi vedono, *
storcono le labbra, scuotono il capo: 
«Si è affidato al Signore, lui lo scampi; *
lo liberi, se è suo amico». 

Sei tu che mi hai tratto dal grembo, *
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre. 
Al mio nascere tu mi hai raccolto, *
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio. 

Da me non stare lontano, †
poiché l’angoscia è vicina *
e nessuno mi aiuta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

SALMO 21, 13-23  (II) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Mi circondano tori numerosi, *
mi assediano tori di Basan. 
Spalancano contro di me la loro bocca *
come leone che sbrana e ruggisce. 

Come acqua sono versato, *
sono slogate tutte le mie ossa. 
Il mio cuore è come cera, *
si fonde in mezzo alle mie viscere. 

E’ arido come un coccio il mio palato, †
la mia lingua si è incollata alla gola, *
su polvere di morte mi hai deposto. 

Un branco di cani mi circonda, *
mi assedia una banda di malvagi; 
hanno forato le mie mani e i miei piedi, *
posso contare tutte le mie ossa. 

Essi mi guardano, mi osservano: †
si dividono le mie vesti, *
sul mio vestito gettano la sorte. 

Ma tu, Signore, non stare lontano, *
mia forza, accorri in mio aiuto. 
Scampami dalla spada, *
dalle unghie del cane la mia vita. 

Salvami dalla bocca del leone *
e dalle corna dei bufali. 
Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, *
ti loderò in mezzo all’assemblea.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

SALMO 21, 24-32  (III) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Lodate il Signore, voi che lo temete, †
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, *
lo tema tutta la stirpe di Israele;

perché egli non ha disprezzato né sdegnato *
l’afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto, *
ma, al suo grido d’aiuto, lo ha esaudito.

Sei tu la mia lode nella grande assemblea, *
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

I poveri mangeranno e saranno saziati, †
loderanno il Signore quanti lo cercano: *
«Viva il loro cuore per sempre».

Ricorderanno e torneranno al Signore *
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui *
tutte le famiglie dei popoli.

Poiché il regno è del Signore, *
egli domina su tutte le nazioni.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra, *
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

E io vivrò per lui, *
lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene; *
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno: *
«Ecco l’opera del Signore!».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

SESTA Lettura Breve  Rm 3, 21-22a
Ora, indipendentemente dalla legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono in lui.

V. I decreti del Signore sono giusti, rallegrano il cuore;
R. il comando del Signore è limpido, illumina gli occhi.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che all’ora sesta, mentre le tenebre avvolgevano il mondo, fosti inchiodato sulla croce, vittima innocente per la nostra salvezza, donaci sempre quella luce, che guida gli uomini sulla via della vita eterna. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

ORA NONA

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.

Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.

Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

Oppure:

L’ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l’uno e trino Signore.

San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.

Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

SALMO 21, 2-12  (I)  Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? †
Tu sei lontano dalla mia salvezza»: *
sono le parole del mio lamento. 

Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, *
grido di notte e non trovo riposo. 

Eppure tu abiti la santa dimora, *
tu, lode di Israele. 
In te hanno sperato i nostri padri, *
hanno sperato e tu li hai liberati; 

a te gridarono e furono salvati, *
sperando in te non rimasero delusi. 

Ma io sono verme, non uomo, *
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo. 

Mi scherniscono quelli che mi vedono, *
storcono le labbra, scuotono il capo: 
«Si è affidato al Signore, lui lo scampi; *
lo liberi, se è suo amico». 

Sei tu che mi hai tratto dal grembo, *
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre. 
Al mio nascere tu mi hai raccolto, *
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio. 

Da me non stare lontano, †
poiché l’angoscia è vicina *
e nessuno mi aiuta.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’abbiamo visto disprezzato:
uomo dei dolori, che conosce il soffrire.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

SALMO 21, 13-23  (II) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Mi circondano tori numerosi, *
mi assediano tori di Basan. 
Spalancano contro di me la loro bocca *
come leone che sbrana e ruggisce. 

Come acqua sono versato, *
sono slogate tutte le mie ossa. 
Il mio cuore è come cera, *
si fonde in mezzo alle mie viscere. 

E’ arido come un coccio il mio palato, †
la mia lingua si è incollata alla gola, *
su polvere di morte mi hai deposto. 

Un branco di cani mi circonda, *
mi assedia una banda di malvagi; 
hanno forato le mie mani e i miei piedi, *
posso contare tutte le mie ossa. 

Essi mi guardano, mi osservano: †
si dividono le mie vesti, *
sul mio vestito gettano la sorte. 

Ma tu, Signore, non stare lontano, *
mia forza, accorri in mio aiuto. 
Scampami dalla spada, *
dalle unghie del cane la mia vita. 

Salvami dalla bocca del leone *
e dalle corna dei bufali. 
Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, *
ti loderò in mezzo all’assemblea.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Si dividono le mie vesti,
la mia tunica tirano a sorte.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

SALMO 21, 24-32  (III) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).

Lodate il Signore, voi che lo temete, †
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, *
lo tema tutta la stirpe di Israele;

perché egli non ha disprezzato né sdegnato *
l’afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto, *
ma, al suo grido d’aiuto, lo ha esaudito.

Sei tu la mia lode nella grande assemblea, *
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

I poveri mangeranno e saranno saziati, †
loderanno il Signore quanti lo cercano: *
«Viva il loro cuore per sempre».

Ricorderanno e torneranno al Signore *
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui *
tutte le famiglie dei popoli.

Poiché il regno è del Signore, *
egli domina su tutte le nazioni.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra, *
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

E io vivrò per lui, *
lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene; *
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno: *
«Ecco l’opera del Signore!».

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
I popoli di tutta la terra
si prostreranno davanti a lui.

NONA Lettura Breve Ef 2, 8-9
Per grazia siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene.

V. Sulla terra si conosca la tua via,
R. la tua salvezza, in tutte le nazioni.

Orazione

Signore Gesù Cristo, che al ladrone pentito facesti la grazia di passare dalla croce alla gloria del tuo regno, ricevi l’umile confessione delle nostre colpe e nell’ora della morte apri anche a noi la porta del tuo paradiso. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R. Amen.

Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.

VESPRI

V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

Inno
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.

L’«Ave» del messo celeste
reca l’annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.

Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.

Mostrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l’accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.

Vergine santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.

Donaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa’ che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.

Lode all’altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito Santo,
l’inno di fede e di amore. Amen

1^ Antifona
L’angelo Gabriele portò l’annunzio a Maria:
ed ella concepì dallo Spirito Santo.

SALMO 121   Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste (Eb 12, 22).

Quale gioia, quando mi dissero: *
«Andremo alla casa del Signore». 
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme! 

Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta. 

Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore. 

Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide. 

Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano, 
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi. 

Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: «Su di te sia pace!». 
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

1^ Antifona
L’angelo Gabriele portò l’annunzio a Maria:
ed ella concepì dallo Spirito Santo.

2^ Antifona
Forte stava la Madre,
vicina alla croce del Figlio.

SALMO 126   Ogni fatica è vana senza il Signore
Né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma è Dio che fa crescere. Voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio (1 Cor 3, 7.9).

Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori. 
Se la città non è custodita dal Signore *
invano veglia il custode. 

Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare 
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno. 

Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo. 
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza. 

Beato l’uomo *
che piena ne ha la farètra: 
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

2^ Antifona
Forte stava la Madre,
vicina alla croce del Figlio.

3^ Antifona
Rallegrati, Vergine Maria:
Cristo è risorto dai morti, alleluia.

CANTICO Ef 1, 3-10  
Benedetto sia Dio, 
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti 
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. 

In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore. 

Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi 
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere, 

a lode e gloria 
della sua grazia, *
che ci ha dato 
nel suo Figlio diletto.

In lui abbiamo la redenzione 
mediante il suo sangue, *  
la remissione dei peccati 
secondo la ricchezza della sua grazia. 

Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi 
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere 
il mistero del suo volere, 

il disegno di ricapitolare in Cristo 
tutte le cose, *
quelle del cielo 
come quelle della terra.

Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

3^ Antifona
Rallegrati, Vergine Maria:
Cristo è risorto dai morti, alleluia.

Lettura breve  Gal 4, 4-5
Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.

Responsorio Breve
R. Ave, Maria piena di grazia, * il Signore è con te.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
V. Benedetta tu fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno;
il Signore è con te.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Antifona al Magnificat
Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE 
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell’anima nel Signore

L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat

Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

Intercessioni

Uniti nella preghiera di lode, rendiamo grazie a Dio che ha voluto Maria amata e venerata da tutte le generazioni. Diciamo con fiducia:
Maria piena di grazia interceda per noi.

Tu, che hai costituto Maria madre di misericordia,
– fa’ che sperimentiamo, in mezzo ai pericoli, la sua bontà materna.

Hai voluto Maria madre di famiglia nella casa di Nazareth,
– fa’ che tutte le mamme custodiscano la santità e l’amore.

Hai reso forte Maria ai piedi della croce e l’hai colmata di gioia nella risurrezione del tuo Figlio,
– sostienici fra le prove della vita e rafforzaci nella speranza.

In Maria, attenta alla tua parola e serva fedele della tua volontà, ci mostri il modello e l’immagine della santa Chiesa,
– per sua intercessione rendici veri discepoli del Cristo tuo Figlio.

Hai incoronato Maria, regina del cielo,
– fa’ che i nostri fratelli defunti godano la felicità eterna nell’assemblea dei santi.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Orazione

Infondi nel nostro spirito la tua grazia, Signore; tu, che all’annunzio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.

COMPIETA
COMPIETA DEL LUNEDÌ


V
 O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

SALMO 85  Preghiera a Dio nell’afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2Cor 1,3. 4).


Signore, tendi l’orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.

Pietà di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l’anima mia.

Tu sei buono, Signore, e perdoni *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l’orecchio, Signore alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.

Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.

Fra gli dèi nessuno è come te Signore, *
e non c’è nulla che uguagli le tue opere.

Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;

grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.

Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua verità io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.

Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.

Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.

Ma tu, Signore, Dio di pietà, compassionevole, *
lento all’ira e pieno di amore, Dio fedele,

volgiti a me e abbi misericordia: *
dona al tuo servo la tua forza,
salva il figlio della tua ancella.

Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore,
mi hai soccorso e consolato.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Tu sei buono, Signore, e perdoni,
         lento all’ira e grande nell’amore.

LETTURA BREVE    1Ts 5,9-10Dio ci ha destinati all’acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, il quale è morto per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa’ che i germi di bene, seminati nei solchi di questa giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL MARTEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

SALMO 142,1-11  Preghiera nella tribolazione
Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, l6).

Signore, ascolta la mia preghiera, †
porgi l’orecchio alla mia supplica, tu che sei fedele, *
e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: *
nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, *
si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi, †
ripenso a tutte le tue opere, *
medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, *
sono davanti a te come terra riarsa.
Rispondimi presto, Signore, *
viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, *
perché non sia come chi scende nella fossa.
Al mattino fammi sentire la tua grazia, *
poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, *
perché a te si innalza l’anima mia.
Salvami dai miei nemici, Signore, *
a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere, †
perché sei tu il mio Dio. *
Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, *
liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Non nascondermi il tuo volto,
          perché in te confido, Signore.

LETTURA BREVE    1Pt 5,8-9
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome.  Per Cristo nostro Signore. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL MERCOLEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Tu sei la mia difesa
            e il mio rifugio, Signore.

SALMO 30,2-6   Supplica fiduciosa nell’afflizione
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (Lc 23,46).


In te, Signore, mi sono rifugiato, †
mai sarò deluso; *
per la tua giustizia salvami.

Porgi a me l’orecchio, *
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie, *
la cinta di riparo che mi salva.

Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, *
per il tuo nome dirigi i miei passi.
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, *
perché sei tu la mia difesa.

Mi affido alle tue mani; *
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Tu sei la mia difesa
            e il mio rifugio, Signore.

2 Ant.  Dal profondo a te grido, o  Signore! †

SALMO 129  Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt l, 2l).

Dal profondo a te grido, o Signore; *
† Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l’aurora.

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

 2 Ant.  Dal profondo a te grido, o  Signore!

LETTURA BREVE    Ef 4,26-27.31-32
Non peccate (Sal 4, 5); non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo. Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Gesù Cristo mite e umile di cuore, che rendi soave il giogo e lieve il peso dei tuoi fedeli, accogli i propositi e le opere di questa giornata e fa’ che il riposo della notte ci renda più generosi nel tuo servizio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen

COMPIETA DEL GIOVEDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

SALMO 15   Il Signore è mia eredità
Dio ha risuscitato Gesù, sciogliendolo dalle angosce della morte (At 2,24).

Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: « Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene » .

Per i santi, che sono sulla terra, uomini nobili, *
è tutto il mio amore.

Si affrettino altri a costruire idoli: †
io non spanderò le loro libazioni di sangue, *
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.

Il Signore è mia parte di eredità e mio calice: *
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi, *
la mia eredità è magnifica.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; *
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore, *
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, †
esulta la mia anima; *
anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro, *
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Mi indicherai il sentiero della vita, †
gioia piena nella tua presenza *
dolcezza senza fine alla tua destra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant.   Nelle tue mani è la mia vita, o Dio:
          anche il mio corpo riposa al sicuro.

LETTURA BREVE   1Ts 5,23
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione; e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. *
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Signore Dio nostro, donaci un sonno tranquillo, perché ristorati dalle fatiche del giorno, ci dedichiamo corpo e anima al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

COMPIETA DEL VENERDÌ

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

SALMO 87  Preghiera di un uomo gravemente malato
Questa è la vostra ora, è l’impero delle tenebre (Lc 22,53).


Signore, Dio della mia salvezza, *
davanti a te grido giorno e notte.
Giunga fino a te la mia preghiera, *
tendi l’orecchio al mio lamento.

Io sono colmo di sventure, *
la mia vita è vicina alla tomba.
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa, *
sono come un uomo ormai privo di forza.

È tra i morti il mio giaciglio, *
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo *
e che la tua mano ha abbandonato.

Mi hai gettato nella fossa profonda, *
nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Pesa su di me il tuo sdegno *
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.

Hai allontanato da me i miei compagni, *
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo; *
si consumano i miei occhi nel patire.

Tutto il giorno ti chiamo, Signore, *
verso di te protendo le mie mani.
Compi forse prodigi per i morti? *
O sorgono le ombre a darti lode?

Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro, *
la tua fedeltà negli inferi?
Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi, *
la tua giustizia nel paese dell’oblio?

Ma io a te, Signore, grido aiuto, *
e al mattino giunge a te la mia preghiera.
Perché, Signore, mi respingi, *
perché mi nascondi il tuo volto?

Sono infelice e morente dall’infanzia, *
sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
Sopra di me è passata la tua ira, *
i tuoi spaventi mi hanno annientato,

mi circondano come acqua tutto il giorno, *
tutti insieme mi avvolgono.
Hai allontanato da me amici e conoscenti *
mi sono compagne solo le tenebre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Giorno e notte grido a te, o Signore.

LETTURA BREVE    Ger 14, 9
Tu sei in mezzo a noi Signore, e noi siamo chiamati con il tuo nome: non abbandonarci, Signore Dio nostro.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Donaci o Padre, di unirci nella fede alla morte e sepoltura del tuo Figlio per risorgere con lui alla vita nuova. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

COMPIETA DEL SABATO

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure:
            In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.

SALMO 4  Rendimento di grazie
E Dio che disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulse nei nostri cuori per far risplendere la conoscenza della gloria divina, che rifulge sul volto di Cristo (2Cor 4,6).

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia: †
dalle angosce mi hai liberato; *
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore? *
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele: *
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate, *
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia *
e confidate nel Signore.

Molti dicono: « Chi ci farà vedere il bene? » . *
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore *
di quando abbondano vino e frumento.

In pace mi corico e subito mi addormento: *
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

1 Ant. Pietà di me, Signore:
            ascolta la mia preghiera.

            Oppure
          In te confido, Signore,
            e in pace mi addormento.
 

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

SALMO 133  Orazione notturna nel tempio
Lodate il nostro Dio, voi suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi (Ap 19,5).

Ecco, benedite il Signore, *
voi tutti, servi del Signore;

voi che state nella casa del Signore *
durante le notti.

Alzate le mani verso il tempio *
e benedite il Signore.

Da Sion ti benedica il Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

2 Ant. Nella notte, benedite il Signore.

LETTURA BREVE    Dt 6,4-7
Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai.

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Veglia su di noi in questa notte, o Signore: la tua mano ci ridesti al nuovo giorno perché possiamo celebrare con gioia la risurrezione del tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.  

Oppure, nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen. 

COMPIETA DELLA DOMENICA

V O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO: 
uno dei seguenti a scelta.

Al termine del giorno,
o sommo Creatore,
veglia sul nostro riposo
con amore di Padre.

Dona salute al corpo
e fervore allo spirito,
la tua luce rischiari
le ombre della notte.

Nel sonno delle membra
resti fedele il cuore,
e al ritorno dell’alba
intoni la tua lode.

Sia onore al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.

Oppure:
Gesù, luce da luce,
sole senza tramonto,
tu rischiari le tenebre
nella notte del mondo.

In te, santo Signore,
noi cerchiamo il riposo
dall’umana fatica,
al termine del giorno.

Se i nostri occhi si chiudono,
veglia in te il nostro cuore;
la tua mano protegga
coloro che in te sperano.

Difendi, o Salvatore,
dalle insidie del male
i figli che hai redenti
col tuo sangue prezioso.

A te sia gloria, o Cristo,
nato da Maria vergine,
al Padre e allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
          troverai rifugio dalle insidie del male.

SALMO 90  Beato chi si pone sotto la protezione dell’Altissimo
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni
 (Lc 10,19).

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo *
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: « Mio rifugio e mia fortezza, *
mio Dio, in cui confido » .

Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, *
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne, *
sotto le sue ali troverai rifugio.

La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; *
non temerai i terrori della notte,

né la freccia che vola di giorno, †
la peste che vaga nelle tenebre, *
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

Mille cadranno al tuo fianco †
e diecimila alla tua destra; *
ma nulla ti potrà colpire.

Solo che tu guardi, con i tuoi occhi *
vedrai il castigo degli empi.
Poiché tuo rifugio è il Signore *
e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora,

non ti potrà colpire la sventura, *
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli darà ordine ai suoi angeli *
di custodirti in tutti i tuoi passi.

Sulle loro mani ti porteranno *
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su aspidi e vipere, *
schiaccerai leoni e draghi.

Lo salverò, perché a me si è affidato; *
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

Mi invocherà e gli darò risposta; †
presso di lui sarò nella sventura, *
lo salverò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni *
e gli mostrerò la mia salvezza.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen

Ant.  Dimora all’ombra dell’Onnipotente:
          troverai rifugio dalle insidie del male.

LETTURA BREVE    Ap 22,4-5
Gli eletti vedranno la faccia del Signore e porteranno il suo nome sulla fronte. Non vi sarà più notte e non avranno più bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli  (Dn 7, 18. 27).

RESPONSORIO BREVE
R. 
Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento: 
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. 
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito. 

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

CANTICO di SIMEONE   Lc 2,29-32
Cristo, luce delle genti e gloria di Israele

Ora lascia, o Signore, che il tuo servo *
vada in pace secondo la tua parola;

perché i miei occhi han visto la tua salvezza *
preparata da te davanti a tutti i popoli,

luce per illuminare le genti *
e gloria del tuo popolo Israele.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Nella veglia salvaci, Signore,
         nel sonno non ci abbandonare:
         il cuore vegli con Cristo 
         e il corpo riposi nella pace.

ORAZIONE
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno memoriale della risurrezione del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.

Oppure nelle solennità che ricorrono fuori della domenica:
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi. Per Cristo nostro Signore.

BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Amen.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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