5 Dicembre: Lunedì della II Settimana di Avvento – Anno A

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LITURGIA DELLE ORE
LUNEDÌ DELLA II SETTIMANA DI AVVENTO
LITURGIA PROPRIA

II SETTIMANA DEL SALTERIO

LUNEDÌ
II SETTIMANA DI AVVENTO

Colore Liturgico Viola

Antifona

Ascoltate, genti, la parola del Signore,
annunciatela alle isole più lontane:
Coraggio, non temete!
Ecco, giunge il vostro Dio. (Cf. Ger 31,10; Is 35, 4)

Colletta

Salga a te, o Padre,
la voce della nostra preghiera,
perché il desiderio di servirti
ci conduca a celebrare con cuore puro
il grande mistero dell’incarnazione del tuo Figlio unigenito.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura

Il nostro Dio viene a salvarci.

Dal libro del profeta Isaìa
Is 35,1-10
 
Si rallegrino il deserto e la terra arida,
esulti e fiorisca la steppa.
Come fiore di narciso fiorisca;
sì, canti con gioia e con giubilo.
Le è data la gloria del Libano,
lo splendore del Carmelo e di Saron.
Essi vedranno la gloria del Signore,
la magnificenza del nostro Dio.
 
Irrobustite le mani fiacche,
rendete salde le ginocchia vacillanti.
Dite agli smarriti di cuore:
«Coraggio, non temete!
Ecco il vostro Dio,
giunge la vendetta,
la ricompensa divina.
Egli viene a salvarvi».
 
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo,
griderà di gioia la lingua del muto,
perché scaturiranno acque nel deserto,
scorreranno torrenti nella steppa.
La terra bruciata diventerà una palude,
il suolo riarso sorgenti d’acqua.
I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli
diventeranno canneti e giuncaie.
 
Ci sarà un sentiero e una strada
e la chiameranno via santa;
nessun impuro la percorrerà.
Sarà una via che il suo popolo potrà percorrere
e gli ignoranti non si smarriranno.
Non ci sarà più il leone,
nessuna bestia feroce la percorrerà o vi sosterà.
Vi cammineranno i redenti.
Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore
e verranno in Sion con giubilo;
felicità perenne splenderà sul loro capo;
gioia e felicità li seguiranno
e fuggiranno tristezza e pianto.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Salmo 84 (85)

R. Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarci.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace.
Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,
perché la sua gloria abiti la nostra terra. R.
 
Amore e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo. R.
 
Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino. R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Ecco, verrà il Signore,
strapperà via il giogo della nostra schiavitù.

Alleluia.

Vangelo

Oggi abbiamo visto cose prodigiose.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 5,17-26
 
Un giorno Gesù stava insegnando. Sedevano là anche dei farisei e maestri della Legge, venuti da ogni villaggio della Galilea e della Giudea, e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni.
 
Ed ecco, alcuni uomini, portando su un letto un uomo che era paralizzato, cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. Non trovando da quale parte farlo entrare a causa della folla, salirono sul tetto e, attraverso le tegole, lo calarono con il lettuccio davanti a Gesù nel mezzo della stanza.
 
Vedendo la loro fede, disse: «Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati». Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere, dicendo: «Chi è costui che dice bestemmie? Chi può perdonare i peccati, se non Dio soltanto?».
 
Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Perché pensate così nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire “Ti sono perdonati i tuoi peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te – disse al paralitico -: àlzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio.
 
Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».

Parola del Signore

Sulle offerte

Accogli, Signore, il pane e il vino,
dono della tua benevolenza,
e fa’ che l’umile espressione della nostra fede
sia per noi pegno di salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.
 
Oppure:
Accogli benigno, o Signore, le nostre preghiere
e donaci la tua protezione
perché siamo degni di servire al tuo altare.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Vieni, o Signore, a visitarci nella pace,
perché possiamo gioire davanti a te con cuore integro. (Cf. Sal 105,4-5; Is 38,3)
 
Oppure:
Tutti furono colti da stupore e davano gloria a Dio dicendo:
«Oggi abbiamo visto i prodigi del Signore». (Cf. Lc 5,26)

Dopo la comunione

La partecipazione a questo sacramento,
che a noi pellegrini sulla terra
rivela il senso cristiano della vita,
ci sostenga, Signore, nel nostro cammino
e ci guidi ai beni eterni.
Per Cristo nostro Signore.
 
Oppure:
Dio onnipotente,
questo santo convito rafforzi e accresca
i tuoi doni spirituali in tutti noi,
perché custodiamo integra la fede
e camminiamo sulla via della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.

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Tempo di preghiera

La preghiera è un cammino che ci porta verso Dio. E' un percorso impegnativo che, a volte, sembra essere superiore alle nostre forze e capacità. Ma con il Suo aiuto possiamo cercare di intraprendere questo viaggio con il sostegno della Chiesa, coi suoi Sacramenti e con i nostri fratelli. Buona preghiera.

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