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La Santissima Trinità, mistero insondabile della comunione d’amore che scorre tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Mistero svelato nel Cristo, nel suo farsi Verbo, nel suo compiere la volontà del Padre.

Mistero d’amore incomprensibile, che porta il Padre a donare il Figlio suo per riscattare noi miseri uomini, così piccoli da non comprendere un tale gesto.

La Trinità svela la comunione che noi stessi dobbiamo instaurare tra di noi, una comunione che va oltre il volersi bene, il condividere, lo stare insieme.

Qui si parla di una comunione di spirito, una comunione che ci porta ad un livello superiore, una comunione che coinvolge l’uomo tutto nel suo intimo, dove l’altro diventa me stesso!

Ecco allora il vero donarsi, ecco allora il vero amarsi come fratelli, ecco il vero donarsi e spendersi per l’altro, per gli altri.

Con la Trinità l’uno diventa Trino.

Ecco svelate le tre Persone uguali e distinte. Uguali perché generate tutte dal Padre; distinte perché ognuna agisce nella sua identità ma all’unisono con le altre … in pratica l’una conosce così perfettamente il pensiero dell’altra, il volere dell’altra che le diventa quasi impossibile non compierlo questo pensiero. Perché quando si ama, tutto si fa per rendere felice l’altro, ma non felice di una felicità caduca, ma di una felicità duratura che genera pace e serenità.

Solo nella Trinità si può comprendere e vivere la comunione vera che si genera dallo Spirito Santo donato nel Cenacolo, che spinge ad andare all’altro per rendere testimonianza all’amore ricevuto, per riconoscere che Cristo è colui che svela il volto del Padre.

Mistero incomprensibile, che ci fa balbettare davanti a tanta Maestà.

Il coro degli angeli si inchina davanti alla maestosità della Trinità ed esulta:

“Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo;
a Colui che era, che è e che viene”.

Rendiamo anche noi gloria alla Santissima Trinità, cercando di compiere la volontà del Padre, compiuta pienamente nel Figlio, ma che necessita anche della nostra piena adesione e comprensione, di giorno in giorno, sempre più piena e consapevole.

Mettiamo a frutto, allora, lo Spirito che geme in noi.

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Prega con noi:

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